Edifici scolastici

La legge Casati del 1859 ha costituito l’atto di nascita del sistema scolastico italiano, introducendo il principio dell’obbligatorietà e gratuità dell’istruzione primaria, nonché quello dell’obbligo per i Comuni dell’istituzione di scuole, divise in due gradi: inferiore (I e II) e superiore ( III e IV)

All’inizio del ‘900, in alcuni locali di Via Diaz, le Suore Canossiane tenevano un piccolo asilo infantile, che poi fu chiuso, perché le suore lasciarono il paese.
Il 9 dicembre 1929 il parroco Don Francesco Barbieri, grazie al lascito testamentario della Nobildonna Caroletta Calvi ( di lire settemila al Comune di Carugo) ed al sostegno di due famiglie di imprenditori “illuminati”, quali i Nembri ed i Radaelli, concluse la costruzione dell’attuale Scuola dell’Infanzia “Bambin Gesù”, sul fondo lasciato in dono dalla benefattrice Erminia Corti. La struttura fu inaugurata in tale data dal Card. Ildefonso Schuster.
Da allora la scuola ha visto passare intere generazioni di Carughesi, sotto la guida delle Suore Preziosine, nella sede che ha conosciuto tre diverse scansioni temporali ed educative : prima come  Asilo  Infantile, poi come  Scuola Materna  ed ora come Scuola dell’Infanzia.

Nel 1835, quando Carugo contava poco meno di mille abitanti, una scuola comunale maschile funzionava già sotto la direzione del parroco Don Fabio Sartirana. Dal censimento della popolazione del 1862 risulta che, su 1063 abitanti, gli alfabetizzati erano solo 186!
Nel 1877  la Giunta municipale di Carugo deliberò l’istituzione di una scuola festiva maschile e femminile per l’istruzione a ragazzi e ragazze, obbligati e non alla scuola elementare. Agli inizi del ‘900, in alcuni locali di Via Negroni, vicino all’attuale negozio di alimentari, era ospitata la Scuola Elementare , dalla prima alla terza classe.
Nel  1903 il Consiglio Comunale di Carugo, presieduto dal Sindaco Avv. Demetrio Benaglia, propose di istituire una scuola per la quarta e la quinta elementare, in consorzio con i paesi vicini, in quanto una nuova legge sul lavoro dei fanciulli aveva portato da 9 a 12 anni il limite di età per l’ammissione al lavoro!
Il 12 settembre 1910 il sig. Giovanni Terruzzi cedette al Comune di Carugo il terreno necessario per la costruzione di un nuovo edificio scolastico. Il 28 settembre 1913 venne inaugurata la Scuola Elementare in Via Garibaldi.
Nel 1950, su progetto di Luigi Gaffuri, l’edificio scolastico fu ampliato con la realizzazione di un sopralzo, per evitare lo sdoppiamento delle classi e per consentire lo svolgimento delle lezioni con orario regolare. Nel 1974 furono abbassati i soffitti, sostituiti i serramenti di porte e finestre, rifatti i servizi interni; fu sistemato l’appartamento del custode e posata una nuova pavimentazione. Nel 1984 venne rifatta la facciata, spostato l’accesso carreggiabile ed allargata la strada laterale dell’edificio, che collegava via Garibaldi con via Cavour.

Nel 1960 l’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Molteni Maria Tagliabue, accese un mutuo per avviare a Carugo una Scuola di Avviamento Commerciale Statale e, nel 1961, presso l’Oratorio Maschile, appena ultimato, iniziò il primo corso.
Nell’anno 1963/64 avvenne la riforma e ci fu il passaggio alla Scuola Media Unificata.
L’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Ariberto Terrenghi, nel 1975 diede inizio alla costruzione, in via XXV Aprile, di un edificio per la Scuola Media ed il trasferimento dall’Oratorio avvenne nel settembre del 1979.
L’ edificio aveva aule normali e speciali, cioè adattate a particolari materie (musica, disegno, applicazioni tecniche, chimica) e provviste di attrezzi specifici, uffici per la Segreteria e la Presidenza, una Biblioteca e un Auditorium.
Non fu mai inaugurato ufficialmente, ma fu intitolato a “Giulio Salvadori” professore dell’Università Cattolica di Milano.
Dal 12 settembre 1996 le Scuole Elementari e Medie furono accorpate nella struttura di via XXV Aprile, per permettere una vita scolastica meglio organizzata ed una razionalizzazione degli spazi.
Nel 2006 l’edificio è stato ampliato, con la realizzazione di sei nuove aule per la scuola primaria e di un vasto locale-mensa.